Selvaggia Lucarelli dice addio all’Ordine dei Giornalisti: i motivi della sua decisione

Selvaggia Lucarelli, autrice e conduttrice televisiva nota per il suo stilo tagliente e penna affilata, ha preso una decisione che ha sorpreso molti: ha riconsegnato il suo tesserino da giornalista, segnando così la fine del suo rapporto con l’Ordine dei Giornalisti. La notizia, diffusa dalla stessa Lucarelli attraverso i suoi canali social, ha destato curiosità e stupore. Ma cosa ha spinto la giornalista a prendere una decisione così drastica? Cerchiamo di capirlo insieme.

La decisione di Selvaggia Lucarelli: le sue parole

Selvaggia Lucarelli ha spiegato le ragioni dietro la sua scelta in un lungo post sui social network. L’ex giornalista ha sottolineato come il suo disaccordo con l’Ordine dei Giornalisti sia radicale e profondo. In particolare, Lucarelli ha criticato l’Ordine per la mancanza di trasparenza e per l’assenza di un reale controllo sulla professione. Secondo Lucarelli, l’Ordine non è riuscito a proteggere la categoria dei giornalisti, permettendo troppo spesso a persone non qualificate di esercitare il mestiere.

La critica alla professione giornalistica

Selvaggia Lucarelli non ha risparmiato critiche alla professione giornalistica, sottolineando come a suo avviso, la professione sia troppo spesso in mano a persone non qualificate. La Lucarelli ha espresso la sua preoccupazione per il futuro del giornalismo, temendo che l’assenza di controlli possa portare a una perdita di credibilità del settore. La decisione di riconsegnare il tesserino, quindi, non è solo un gesto simbolico, ma anche un modo per esprimere il suo disappunto verso un sistema che, secondo lei, non funziona come dovrebbe.

Le reazioni del pubblico e dei colleghi

La decisione di Selvaggia Lucarelli ha scatenato un dibattito acceso tra il pubblico e i colleghi giornalisti. Molti hanno espresso sostegno per la scelta di Lucarelli, riconoscendo le problematiche che affliggono il settore. Altri, invece, hanno criticato la sua decisione, sottolineando l’importanza dell’Ordine dei Giornalisti come garante della professione. In ogni caso, la scelta di Lucarelli ha messo in luce le questioni irrisolte all’interno del mondo del giornalismo, alimentando un dibattito che potrebbe portare a importanti cambiamenti nel settore.