Fabio Fazio, rivelazione sconcertante: gelo tra il pubblico, quello che succede preoccupa tutti
Una confessione inaspettata è avvenuta a Che Tempo Che fa, nessuno poteva immaginarlo: ecco di cosa si tratta
Fabio Fazio, nato a Savona nel 1964, è un famoso conduttore e autore televisivo italiano particolarmente seguito dal pubblico.
Il suo debutto risale al 1982 quando gli viene affidato il ruolo di imitatatore in radio nel programma Rai Black out. In televisione invece, arriva l’anno successivo lanciato da Gianni Boncompagni in Pronto, Raffaella? con Raffaella Carrà.
Da quel momento è stato al timone di diversi programmi fino ad ottenere il grande successo con il varietà domenicale Quelli che il calcio prima di passare a La7. Nel 1999, nel 2000, nel 2013 e nel 2014 conduce anche il Festival di Sanremo.
Dal 2003 ha dato il via al suo programma Che tempo che fa, in onda ancora oggi e amatissimo dal pubblico. Proprio all’interno del programma è avvenuta qualche giorno un’inaspettata confessione…
Che Tempo che Fa: la rivelazione
Questa volta ospite nell’intervista del programma condotto da Fabio Fazio è stato Papa Francesco. A rimanere incollati davanti alla tv pur di non perdersi le parole del pontefice, sono stati ben 3 milioni di italiani pari al 14,2% della platea televisiva. La puntata del 15/01 è stata il programma più visto nella storia del Nove.
La conversazione è durata quasi un’ora dove il Papa ha affrontato un argomento molto delicato e ha fatto una confessione importante.
Le parole di Papa Francesco a Che tempo che Fa
Papa Francesco parlando a Fabio Fazio durante il programma ha rivelato: «Questa è una confessione. In questi 54 anni da prete ho negato soltanto una sola volta il perdono, per la ipocrisia della persona. Una volta. Sempre ho perdonato tutto». Ha poi raccontato: «Un grande confessore, che ho fatto cardinale nell’ultimo concistoro, è un uomo di 94 anni, un frate cappuccino dell’Argentina… Lui è un grande perdonatore, è di manica larga, perdona tutto. E una volta è venuto all’episcopio quando io ero arcivescovo lì e mi ha detto: ‘Senti Giorgio, io ho questo problema, io perdono troppo e delle volte mi viene la sensazione che non sta bene. Gli ho chiesto ‘E cosa fai Luigi?’. E lui ha detto ‘Vado in cappella e mi rivolgo al Signore, dico scusami, ho perdonato troppo. Ma senti, sei stato tu a darmi il cattivo esempio’. Questo è vero, noi dobbiamo perdonare tutto perché Lui ci ha perdonato. Lui ci ha dato questo cattivo esempio».
Il Pontefice ha poi toccato il tema delle dimissioni: «Sono una possibilità aperta a tutti i Papi ma al momento non sono al centro dei miei pensieri». Difende la decisione di benedire le coppie gay anche se «c’è un prezzo di solitudine da pagare»