25 milioni donati della sua ricchezza: ecco quello che è successo a Vienna | nessuno poteva credere ai propri occhi
In Austria è successo qualcosa di inaspettato: a Vienna dona la sua ricchezza.
Siete mai stati a Vienna? Si tratta della capitale dell’Austria ed è sede di importanti organizzazioni internazionali tra le quali: l’Organizzazione dei Paesi esportatori di petrolio (OPEC), l’Agenzia internazionale per l’energia atomica (AIEA) e l’Organizzazione delle Nazioni Unite (ONU) con il centro storico della città che è stato dichiarato patrimonio dell’umanità dall’UNESCO, è anche un centro industriale con tante industrie elettroniche, tessili, agroalimentari, siderurgiche, chimiche, meccaniche di precisione.
È nota per avere ospitato molti tra i maggiori compositori del XVIII e del XIX secolo: Antonio Vivaldi, Niccolò Paganini, Christoph Willibald Gluck, Wolfgang Amadeus Mozart, Franz Joseph Haydn, Antonio Salieri, Ludwig van Beethoven, Gioachino Rossini, Franz Schubert, gli Strauss, Johannes Brahms, Anton Bruckner, Franz Liszt, Gustav Mahler, Arnold Schönberg e altri ancora.
Vienna ha un clima continentale mite ma gli inverni sono comunque rigidi mentre l’estate è abbastanza calda anche se alcuni giorni sono più freschi causati da piogge che vengono dal nord-ovest dell’Europa.
Per quattro anni consecutivi (2009-2012) la rivista Mercer ha classificato Vienna al primo posto nella sua classifica delle 100 città con la miglior qualità della vita.
La ricchezza donata a Vienna
Una ricca ereditiera ha donato 25 milioni di euro per cercare di distribuire al meglio la ricchezza. Le sue parole sono state queste: “Se i politici non fanno il loro lavoro e non ridistribuiscono, allora devo ridistribuire io stessa la mia ricchezza”.
Marlene Engelhorn, 31 anni, è l’erede dell’impero farmaceutico BASF e non ci sta a vedere persone in difficoltà. La ricchezza in Austria non è distribuita al meglio, anzi. In una conferenza stampa ha voluto sensibilizzare la questione e vorrebbe che anche chi non è ricco possa avere una vita dignitosa. Si tratta di una trovata di marketing? A quanto pare no.
I 25 milioni di euro che donerà rappresentano circa il 90% del patrimonio dell’ereditiera che è sempre pronta a lanciarsi in progetti volti a sostenere la comunità. Sembra che l’Austria sia il paese con il più alto reddito pro capite in Europa, ma la ricchezza non è distribuita in modo uguale per tutti: l’1% dei più ricchi, circa 40.000 famiglie, controlla il 50% del patrimonio nazionale. Marlene Engelhorn afferma che questo squilibrio ha un effetto negativo sul sul tessuto sociale ma non solo, anche sui media e sul sistema politico.