Pino Daniele, il ricordo che scalda gli animi: lacrime a non finire per lei
C’è ancora qualcuno che ricorda Pino Daniele: il cantante vive ancora nel suo ricordo.
Pino Daniele è stato un cantautore, chitarrista e compositore italiano. Chitarrista di formazione blues, è stato, a cavallo degli anni settanta e ottanta, uno dei musicisti più innovativi del panorama italiano. Nato nel quartiere napoletano Porto, era il primogenito di sei figli di un modesto lavoratore portuale. Nel 1982 cominciarono le prime grandi collaborazioni con musicisti di fama internazionale.
Dal 1990 e per molti mesi, Pino Daniele ridusse sensibilmente il numero dei suoi concerti per ragioni di salute. Agli inizi degli anni novanta la vita sentimentale del musicista ebbe una svolta. Dopo aver divorziato da Dorina Giangrande (corista negli album Terra mia e Un uomo in blues), da cui aveva avuto due figli, nel 1991 si risposò con Fabiola Sciabbarrasi con cui ebbe due figlie.
Dal 1993 l’artista ritornò a esibirsi regolarmente dal vivo. Morì la sera del 4 gennaio 2015 colto da infarto presso la sua villa, un podere isolato nelle campagne tra i comuni di Magliano in Toscana e Orbetello.
La sua scomparsa ha provocato forti risposte emotive soprattutto a Napoli dove la folla ha voluto ricordarlo.
Nove anni dopo la sua scomparsa ecco chi lo ricorda ancora
La figlia Sara Daniele ricorda il papà dopo 9 anni dalla sua scomparsa: «Mi sento ancora quella bambina che ti guarda dal sedile posteriore della macchina e cerca di stringere la tua mano. Non è cambiato niente. Sono sempre io. E tu sei vicino a me».
Anche la moglie ha voluto ricordare il marito: “I primi anni sono stata anestetizzata dal dolore. Più pensavo, più il dolore veniva enfatizzavo. La sua musica è una compagna di vita, per me e per i miei figli. Ora le ascolto, è una cosa incredibile, mi danno una forza incredibile” ha raccontato. Poi ha aggiunto, citando una frase scritta nel suo libro, “il dolore si può trasformare in vita”.
“C’è bisogno di sentire il dolore fino in fondo per trovare la forza. Il dolore si può trasformare in vita. Ho dovuto fare in modo che tutto quello che è accaduto non si disperdesse. Quando hai vissuto tanto amore, il dubbio che possa non accadere più ti porta in uno stato di confusione”.