Amicizia tossica: puoi riconoscerla tramite questo gesto | Ecco come smascherarla
State vivendo un’amicizia tossica e non sapete come smascherarla? Ecco qualche trucchetto che vi permetterà di capire.
L’amicizia si sa che è un sentimento prezioso e spiegare che cosa sia veramente sembra banale ma in realtà non lo è. Un amico o un’amica si sceglie e a legare due amici non sono soltanto gli interessi in comune ma anche la stessa visione delle cose.
Insomma bisogna essere sulla stessa lunghezza d’onda. “Io e Me conversiamo insieme con assiduità troppo viva; come si potrebbe sopportare ciò, se non ci fosse di mezzo un amico? L’amico è sempre un terzo per il solitario; e il terzo è il sughero che non permette che il discorso dei due cada nel fondo.” (F. Nietzsche,“Così parlò Zarathustra”). Come abbiamo visto anche alcuni filosofi famosi ne parlano.
Ma quanto tempo serve per fare in modo che si crei amicizia tra le persone? Uno studio condotto dall’Università del Kansas svela che ci dovremmo impiegare circa 50 ore di tempo. Queste 50 ore sono quantificate in ore passate insieme all’altra persona.
Per la vera amicizia invece si parla di circa 200 ore. Un’amicizia nasce dalla volontà di entrambe le parti in quanto è un rapporto alla pari. Ma come si fa a capire se è un’amicizia tossica?
Il segreto per scoprire se un’amicizia è tossica
Per chiarire meglio il concetto di amicizia tossica ecco le parole dello psicologo Adam Grant sul New York Times. «Le persone ambivalenti sono nocive più di quelle evidentemente negative. Secondo alcuni studi recenti, provocano pressione alta, stress, disturbi dell’umore. Gli esempi sono vari: dall’amica che prima ti sostiene quando finisce un amore e dopo inizia a frequentare il tuo ex alla cognata che si offre di tenere i tuoi figli per poi sminuirti come genitore».
«Specialmente se si tratta di amicizia femminile» sostiene Laura Pigozzi, psicoanalista, psicologa clinica e saggista parlando dell’amicizia tossica. Continua a dire: «Tra le adolescenti di oggi noto una forma totalizzante diversa dall’amica del cuore delle generazioni precedenti: è un’intimità talmente forte da azzerare la distanza indispensabile a una relazione sana. Ci sono gelosie fortissime, atteggiamenti manipolatori, ingerenze nei rapporti sociali e affettivi. Alla base c’è l’idealizzazione, che però alla fine spesso comporta che una delle due sfrutti l’altra».
Ma non è solo un caso prettamente femminile, perché l’amicizia tossica esiste anche tra gli uomini.