Chiara Ferragni, la gogna mediatica la assale senza preavviso: l’influencer plurimilionaria rompe il silenzio | “…è ingiusto”
Chiara Ferragni di nuovo al centro delle polemiche, le accuse sono terribili: ecco cosa è successo e tutti i dettagli
Chiara Ferragni nasce il 7 maggio del 1987 a Cremona, primogenita di tre figlie. Dopo aver terminato gli studi di scuola superiore, Chiara si iscrive all’Università Bocconi di Milano.
Nell’ottobre 2009 apre un blog dedicato alla moda e intitolato The Blond Salad con la collaborazione del suo ex fidanzato Riccardo Pozzoli. Il blog inizia a mietere successi grazie all’aspetto fisico di Chiara Ferragni, ragazza acqua e sapone dai capelli biondi e occhi azzurri.
Nel 2010, Chiara viene invitata come ospite agli Mtv Trl Awards e presenta la sua linea di scarpe. Il suo marchio cresce con il passare degli anni. Nel 2011 Chiara viene ufficialmente segnalata come blogger of the moment da Vogue, visto che ormai The Blonde Salad ogni mese ottiene più di un milione di visite e una media di dodici milioni di pagine viste.
Nel 2014 le sue attività la portano a generare un fatturato di circa otto milioni di dollori che diventano più di dieci nel 2015. Ad oggi Chiara con quasi 30 milioni di Follower su Instagram è la regina italiana delle influencer o meglio delle “imprenditrici digitali”
Chiara Ferragni di nuovo nel ciclone mediatico
Finita di nuovo nell’occhio del ciclone mediatico, Chiara Ferragni ha commentato la decisione presa dall’Antitrust nel multare le sue società per aver fatto intendere ai consumatori che acquistando il pandoro firmato Ferragni, avrebbero contribuito ad una donazione all’Ospedale Regina Margherita di Torino.
“Mi dispiace che dopo tutto mio e della mia famiglia in questi anni sul fronte dell’attività benefica ci si ostini a vedere del negativo in un’operazione in cui tutto è stato fatto in totale buona fede” ha pubblicato l’ imprenditrice tra le storie Instagram esprimendo l’amarezza per la decisione dell’Autorità. Ferragni ha rimarcato che quella con la Balocco è stata un’operazione commerciale in cui lei ha voluto sottolineare la donazione benefica fatta da Balocco all’Ospedale Regina Margherita di Torino “punto fondamentale dell’accordo”, precisa – e sapere che quel macchinario acquistato grazie al progetto oggi è quel che conta di più.
Chiara Ferragni la denuncia si espande anche in Sicilia
Alla luce delle drastiche decisioni prese dall’Antistrust nei confronti di Chiara Ferragni, il Codacons presenterà un esposto alle 9 Procure della Repubblica siciliane, chiedendo di valutare gli estremi per l’apertura di indagini sul territorio mirate a verificare la possibile fattispecie di truffa aggravata a danno dei consumatori.
Il Codacons chiede in aggiunta alla guardia di Finanza di porre sotto sequestro i conti delle società legate all’influencer per garantire l’azione di rivalsa dei consumatori che hanno acquistato il pandoro incriminato.