Babbo Natale, se conosci la vera storia potrebbe cambiare il tuo modo di vedere il Natale | Ecco cosa nasconde
Conosci davvero la storia di Babbo Natale? Leggila e il tua visione potrebbe cambiare totalemente: ecco i dettagli
La figura di Babbo Natale siamo abituati ad associarla ad un uomo in carne con la lunga barba bianca, buono e allo stesso tempo buffo.
La sua immagine però, è molto cambiata negli anni, nel 1931 infatti era alto, magro e indossava un lungo mantello. Ancor prima nel 1920 la multinazionale Coca Cola diffonde nelle sue pubblicità un Babbo Natale disegnato da Thomas Nast, nelle vesti di un uomo magro e pò spettrale.
Solo dieci anni dopo, un altro illustratore della Coca Cola cambia totalmente il volto e corpo ispirandosi alla pesia di Clement Clark Moore del 1822 “La visita di San Nicola”, da cui deriva il nome anglosassone di Babbo Natale, Santa Claus.
Solo da quel momento che Babbo Natale diventa paffuto e simpatico. Ma non è tutto, secondo un’altra leggenda le cose non starebbero così e ci sarebbero altri significati legati alla sua storia. Scopriamoli insieme.
La leggenda che nessuno sa di Babbo Natale
Una vecchia tradizione sciamanica attribuisce un significato completamente diverso da quelli a cui siamo abituati alla storia di Babbo Natale. Secondo la loro tradizione popolare si parte da un fungo “Amanita muscaria“, sacro per le tribù indigene di colore bianco e rosso. Questo fungo è un potente allucinogeno usato per stregonerie e magie attraverso il quale anche Babbo Natale, gli alberi e le renne sono associate al suo consumo. Le renne della Siberia, si cibano di questo allucinogeno e subito dopo vagano senza meta in stato di ebrezza. Da qui la leggenda delle renne volanti.
Ma non è tutto. Lo stesso Babbo Natale sarebbe un atico sciamano che si occupa della raccolta di questi funghi che donano alla pelle un colore rossastro. Questo sarebbe il morivo per cui l’uomo appare con le guance incadescenti e piene. Il suo abbigliamento con cappotto rosso e stivali neri corrisponderebbe a quello di questi uomini antichi. Infine anche il famoso camino proviene da questa tradizione sciamanica. Le popolazioni tribali del nord Europa abitavano in casette fatte di betulla chiamate “yurte” e le entrate erano somiglianti alla canna del camino.
Babbo Natale arriva in Vespa
Ad Arezzo è stato organizzato per il 16 dicembre un raduno “Babbo Natale in Vespa” che avrà come scopo una simpatica iniziativa all’insegna della solidarietà, aggregazione e condivisione della passione per questo mezzo di trasporto storico.
Un evento aperto a tutti con l’unico requisito di essere vestiti da Babbo Natale con il compito di distribuire caramelle ai bambini.