Disturbo Borderline: tutto quello che devi assolutamente sapere | C’e una terapia
Avete mai sentito parlare del disturbo borderline? Ecco tutto quello che dovete sapere.
Esistono molti tipi di malattie mentali e possono essere di breve durata oppure possono essere persistenti. I trattamenti principali che vengono utilizzati sono i farmaci e la consulenza psicologica.
I familiari, gli amici e i gruppi di supporto possono aiutare queste persone in difficoltà ad affrontare al meglio queste malattie mentali. Le malattie sono costituite da disturbi differenti tra loro.
Questi disturbi rientrano in queste categorie: ansia, disturbi dell’umore quali un’eccessiva tristezza (depressione) o un’eccessiva eccitazione (mania), schizofrenia, disturbi della personalità, disturbi ossessivo-compulsivi. Altri disturbi comprendono quelli da stress, quelli relativi all’alimentazione, oppure il disturbo post traumatico da stress (DPTS) fino ad arrivare al comportamento suicidario.
Ma quali sono le cause delle malattie mentali? I fattori da tenere in considerazione di solito sono tanti: Fattori ereditari, per le malattie mentali che hanno carattere ereditario, Stress della vita, L’ambiente e la cultura di appartenenza, Problemi di salute che interessano il cervello. In generale alcuni tipi di stress forti come per esempio la perdita di un lavoro, il divorzio o l’assunzione di troppi farmaci, aumentano il rischio di malattia mentale. i medici diagnosticano la malattia mentale parlando direttamente con il paziente.
Il disturbo borderline e i suoi sintomi
Il disturbo borderline di personalità (BPD) è una condizione psicologica caratterizzata dall’instabilità di stati d’animo, emozioni, relazioni e comportamento, associata a problemi specifici e significativi nell’elaborazione e nella gestione del pensiero e dell’immagine di sé. Questo disturbo può arrecare disagio alla persona e deve essere trattato.
I tratti della personalità della persona borderline compaiono generalmente durante l’età dell’adolescenza e la prima fase dell’età adulta. Le cause ad oggi non si conoscono ancora a fondo ma ci può essere una correlazione dell’apprendimento di questo disturbo in contesti nei quali non si possono esprimere liberamente le proprie emozioni. La persona quindi potrebbe avere delle serie difficoltà a gestire le proprie emozioni nella vita di tutti i giorni. Ci sono altri fattori di rischio come gli abusi e i traumi, la genetica e differenze nel cervello.
Diversi studi hanno dimostrato che le persone con BPD hanno differenze sia nella struttura del cervello, che nella funzione cerebrale. le persone che presentano questo disturbo hanno dei frequenti e repentini sbalzi di umore. Hanno delle relazioni instabili e fanno fatica a controllare le proprie emozioni.