“Troppi favoritismi”: Caos in Rai, l’azienda accusata in malo modo da lui | Nessuno può crederci
Accuse e offese pesantissime arrivano contro la grande emittente Rai: ecco cosa è successo e tutti i dettagli
Una grande emittente che ogni giorno grazie ai suoi programmi lascia senza parole il pubblico: la famosa azienda Rai. Nata nel 1954, negli anni si è evoluta tanto da regalare ai suoi telespettatori un palinsesto sempre nuovo e aggiornato.
L’avvento delle tecnologie verificatosi nella nostra società moderna ha favorito la radiotelevisione italiana nel coinvolgere maggiormente il suo pubblico attraverso trasmissioni sempre più vicine alle esigenze della popolazione.
Numerosi i programmi che hanno fatto la storia della Tv tra cui Domenica In, Ballando con le Stelle, Tale e quale show, ecc.
Non solo grandi show ma anche celebri personaggi e conduttori che, grazie alla Rai, hanno ottenuto un forte successo. Proprio uno tra questi, qualche giorno fa, ha fatto delle dichiarazioni molto pesanti…
Accuse contro la Rai: ecco cosa è successo
Un grande giornalista, scrittore, conduttore televiso ed anche politico italiano ha fatto un annuncio davvero importante al Corriere delle Sera. Stiamo parlando di Corrado Augias, con una grande carriera alle spalle e professionalità soprattuto nella grande emittente. Eppure l’uomo oggi, all’età di 88 anni ha preso una decisione importantissima ma soprattutto inaspettata: lasciare la Rai.
Augias passerà a La7 e condurrà un programma settimanale in prima serata “La torre di Babele” dopo la striscia della Gruber. Nella prima puntata di dicembre ci sarà già un grande ospite: Alessandro Barbero. “Nessuno mi ha cacciato, ma nessuno mi ha trattenuto. A 88 anni e mezzo devo lavorare in posti e con persone che mi piacciono, e questa Rai non mi piace. In Rai oggi vedo troppa improvvisazione, oltre a troppi favoritismi”, ha affermato l’autore di Telefono Giallo.
Le parole di Fiorello sull’addio di Corrado Augias
Con la sua ironia che da sempre lo contraddistingue, Fiorello ha commentato le sorti della Rai che continua a perdere pezzi importanti come Corrado Augias. Il famoso giornalista non è l’unico ad aver abbandonato ma il successivo dopo Fazio, Berlinguer e Annunziata. Durante la seconda puntata di VivaRai2 Fiorello ha così sdramatizzato la questione e allo stesso tempo sottolineando la perdita per l’azienda:
“Tutti stanno andando a La7, il livello della Rai si riduce sempre di più dal punto di vista culturale, adesso siamo al livello elementare. L’altro giorno mia figlia guardava La7 e diceva “sto studiando”. È talmente di cultura che Urbano Cairo la Gazzetta dello Sport la pubblica di nascosto. Rai3 una volta era la cultura della Rai, oggi è Rai Cepu“.