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Spazzola per capelli: Se non la pulisci rischi la perdita di capelli | L’esperto parla chiaro

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La pulizia della spazzola è importante – oggi24.it

Vi siete mai chiesti che cosa succede se non pulite mai la vostra spazzola per capelli? La parola all’esperto. 

La scelta della spazzola per capelli dipende sempre dal vostro tipo di capello. Infatti le esigenze variano molto in quanto i capelli ricci ovviamente hanno dei bisogni differenti da quelli lisci. Ma quale spazzola scegliere? I capelli fini o fragili e con cuoio capelluto sensibili dovrebbero proprio evitare spazzole in metallo o in plastica e preferire invece spazzole con setole naturali.

Ad esempio la spazzola in setola di cinghiale è una delle scelte migliori che potete fare se avete questo tipo di capello. Se avete dei capelli ricci sì ma anche fragili e tendenti alla rottura, allora per districarli è meglio optare per delle spazzole in legno o quelle in bambù oppure ancora le intramontabili tangle teezer.

Queste ultime sono appositamente studiate per districare i capelli anche da bagnati in modo del tutto indolore e ci metterete pochi secondi. Sono consigliate anche le spazzole Bestool che sono caratterizzate da una forma piatta in legno.

Anche queste spazzole districano i capelli senza rovinarli o spezzarli riducendo il tanto temuto effetto crespo ed effettuando un delicato massaggio al cuoio capelluto. Così facendo si liberano i follicoli dalle impurità per dare nuova vita ai capelli.

La pulizia delle spazzole per capelli

Quanto spesso lavate le spazzole per capelli? Questo accessorio indispensabile infatti può diventare un ricettacolo di batteri, sporcizia e germi. Oltre ai capelli che rimangono impigliati dentro tra le setole ci possono essere anche cellule morte del cuoio capelluto, forfora, residui di prodotti per capelli (balsamo, lacca, gel, schiuma…), sebo e altro ancora.

Ecco le spazzole che potete usare - oggi24.it
Ecco le spazzole che potete usare – oggi24.it

Per questo è importante pulire la spazzola regolarmente. Abbiamo bisogno di un po’ di acqua calda, un panno, uno spazzolino da denti che non usiamo più e del sapone liquido. Prima di iniziare il lavaggio vero e proprio, ricordiamoci di togliere tutti i capelli che si sono accumulati ad ogni spazzolata. Una volta fatto questo possiamo immergere la spazzola in acqua calda con del sapone per almeno un’ora.

Strofinate per alcuni minuti ma siate delicati per non rovinare la spazzola. Anche l’asciugatura della spazzola è importante per evitare di incorrere in muffe o altro ancora. Lasciate la spazzola all’aria e mettetela a testa in giù per intenderci per lasciare che cadano le ultime gocce di acqua rimaste.