Un medico in famiglia, la casa più importante della fiction esiste davvero? Dopo anni spunta la verità
In molti si sono chiesti se la casa di Un Medico in Famiglia esiste davvero e noi abbiamo provato a darvi una risposta…
Un Medico in Famiglia, è una delle serie trasmesse in Rai negli anni 2000, che è stata molto amata e seguita dal pubblico italiano.
Rimasta nel cuore di migliaia di spettatori grazie all’eccezionale bravura dei protagonisti tra cui nonno Libero (Lino Banfi), Lele (Giulio Scarpati), i figli Annuccia, Maria e Ciccio, ecc.
Un totale di 286 episodi suddivisi in 10 stagione è tra le serie più longeve nella storia della televisione italiana.
Rimane tra le fiction di maggior successo prodotte dalla Rai. Le puntate sono state registrate nella famosa “Villetta dei Martini”. In molti si chiedono se questa abitazione esista davvero, scopriamolo insieme…
La verità sull’esistenza della casa di Un medico in Famiglia
A malincuore, dobbiamo comunicarvi che la casa di Un Medico in Famiglia non esiste davvero . L’esterno è di proprità di una villetta monofamiliare che si trova nel quartiere di Poggio Fiorito a Roma. Anche gli esterni, quindi, non appartengono a questa abitazione.
Quel che si ricorda è che nella casa vi era un particolare ambiente open-space, cucina in legno ben in vista e mobili riempiti di cartoline e fotografie. Il tavolo invece, sempre in legno scuro ma abbastanza classico abbinato a sedie dello stesso colore e materiale.
Vi ricordate Annuccia di Un Medico in Famiglia? Ecco cosa fa oggi
Quando si pensa a Un Medico in Famiglia, non si può non ricordare la piccolissima Annuccia che a soli 2 anni entrò nel cast della serie. Oggi, Eleonora Cadeddu ha 27 anni e nel corso di un’intervista ha parlato della sua vita oggi e di come la partecipazione alla fiction le ha procurato qualche difficoltà.
Annuccia per Cadeddu è «una vecchia amica a cui mi piacerebbe fare una telefonata». Da piccola non ha sofferto di crisi d’identità, nonostante avesse due famiglie: Però è anche vero che fino ai 12 anni, Lino Banfi per me era nonno, un nonno acquisito. Mi dava la paghetta settimanale, mi comprava l’ovetto kinder, era molto presente nella mia vita, lo consideravo un familiare. Avrà sempre un posto speciale nel mio cuore» Tuttavia essere essere così famosa a quell’età non è stato facile per l’attrice infatti aggiunge: «Sicuramente mi ha tolto spensieratezza, sono diventata molto responsabile per lavoro. Ma grazie ad Annuccia ho anche vissuto esperienze incredibili». Oggi Eleonora insegna teatro nelle scuole e ha sei nipoti.