“In bocca al lupo”: Vi siete chiesti cosa si risponde a questa affermazione? Uno studio parla chiaro
Avete mai augurato in bocca al lupo a qualcuno senza sapere effettivamente di che cosa si sta parlando e da dove deriva il detto? Ecco che cosa dice uno studio.
Augurare buona fortuna a qualcuno è sempre di buon auspicio, ma che cosa intendiamo per fortuna? La fortuna è «una forza senza scopo, imprevedibile e incontrollabile che plasma gli eventi in maniera favorevole per un individuo, un gruppo o una causa».
Secondo il dizionario della lingua italiana di Giacomo Devoto e Gian Carlo Oli, è la «presunta causa degli eventi e delle circostanze non spiegabili razionalmente». La fortuna ha degli effetti importanti a livello della società e anche la scienza sembra aver scoperto che la fortuna esiste e come attirarla.
Ecco le conclusioni di Wiseman sulla fortuna: “La maggior parte delle persone sfortunate semplicemente non dimostrano di essere aperte verso ciò che le circonda”. Secondo Wiseman, ci sono quattro atteggiamenti chiave per attirare la fortuna.
«Tutti credono che avere talento sia una questione di fortuna; nessuno pensa che la fortuna possa essere una questione di talento.» Diceva Jacinto Benavente. «Ogni giorno è un giorno nuovo. Meglio essere fortunati. Ma io preferisco essere esatto. Quindi quando arriverà la fortuna, sarò pronto.» (Ernest Hemingway).
Ecco da dove deriva l’affermazione “in bocca al lupo”
Il proverbio “in bocca al lupo” viene utilizzato per augurare buona fortuna a qualcuno. Ma perché si fa riferimento al lupo? Questa usanza sembra risalire ai cacciatori che quando si univano per andare a caccia volevano sfidare la superstizione augurandosi reciprocamente di finire nella bocca del lupo.
Oltre a questa possibile spiegazione c’è anche quella che riguarda la natura propria dei lupi che si prendono cura dei loro cuccioli prendendoli in bocca per portarli con sé ed è proprio per questo motivo che questa frase ha anche un che di rassicurante. Inoltre c’è anche la leggenda di Romolo e Remo che sono stati allevati da una lupa che si è presa cura di loro crescendoli.
Ma come si risponde all’affermazione in bocca al lupo? Alcune persone possono ribattere viva il lupo oppure crepi il lupo. Possiamo quindi affermare che entrambe le varianti sono corrette poiché con crepi il lupo si collega all’abitudine dei cacciatori mentre viva il lupo si collega perfettamente con l’accoglienza nella bocca del lupo dei suoi piccoli che accudisce in modo amorevole.