Sandra Milo, dal successo ai pensieri suicidi: “…gesto estremo” | Paura inaudita
Sandra Milo ha fatto una triste dichiarazione: ecco che cosa ha detto l’attrice.
Sandra Milo ha avuto una carriera lunghissima. L’attrice è nata nel 1933 e nonostante l’età si mostra ancora energica e piena di vita.
Nella sua vita il ruolo più importante le è arrivato nel 1959 grazie al produttore greco Moris Ergas, che poi la sposò: si tratta de Il generale Della Rovere, per la regia di Roberto Rossellini, in cui interpretava il ruolo di una prostituta al fianco di Vittorio De Sica.
ha avuto anche esperienze importanti come per esempio in Frenesia dell’estate oppure in La visita e ancora nel film Le voci bianche. Sandra Milo ha avuto anche una lunga esperienza in televisione: è stata in Rai per qualche tempo per poi lasciarla e arrivare a Fininvest diventata Mediaset poi nel 1996. E’ stata vicina anche al Partito Socialista Italiano dagli anni ’60 ed è stata vicina anche a Pietro Nenni.
È stata tra i concorrenti del reality L’isola dei famosi 7, in onda dal 24 febbraio 2010, arrivando in semifinale. Per quanto riguarda la sua vita sentimentale è stata piuttosto burrascosa.
La dichiarazione di Sandra Milo
Fellini è stato uno dei grandi amori di Sandra Milo e anche se lui all’inizio non era innamorato come lei, le cose sono poi cambiate: «Ma poi a un certo punto, anche lui si è accorto di amarmi e, dopo 17 anni, mi ha detto di aver capito che ero io la donna della sua vita. Era con me che avrebbe voluto finire i suoi giorni. Ma io ho detto di no. Perché ho avuto paura».
A Verissimo Sandra si era sfogata raccontando anche le problematiche a livello economico che ha avuto durante la sua vita: «Lavoro, lavoro ma non guadagno niente perché va tutto all’Agenzia delle Entrate. Mi hanno confiscato tutto. Potrei fare un gesto estremo. In questo periodo ho pensato seriamente al suicidio, magari serve a qualcosa, sarebbe una scossa a cambiare le leggi. Magari questa è l’ultima intervista televisiva che rilascio, voglio ritirarmi dalle scene, non ce la faccio più».
Al settimanale Nuovo aveva raccontato questo: «Ho bisogno di lavorare per mantenere i miei figli, Azzurra e Ciro, che sono disoccupati. Lui ha anche un bambino, il mio nipotino Flavio, di 7 anni, e anche mia nuora Vanessa è senza lavoro. Quindi io, che ho la fortuna di essere in salute, devo lavorare per aiutare loro. E poi se devo fare una cosa non sto lì a riflettere più di tanto: è il pensiero che mi affatica».