Allarme Bagnoschiuma: Questi possono danneggiare il sistema riproduttivo | Se li hai in casa buttali subito
Hai in casa un bagnoschiuma con una sostanza che è stata vietata e che è pericolosa? Ecco che cosa puoi fare.
Innanzitutto partiamo dai bagnoschiuma biologici che contengono delle sostanze che sono compatibili con la pelle e che non la irritano perché molto delicati. Sono anche più sostenibili dei comuni bagnoschiuma che trovate in commercio nella grande distribuzione. Scegliete sempre dei bagnodoccia che non producono un quintale di schiuma ma che siano appunto gentili con la pelle del corpo.
Vi consigliamo ad esempio un bagnodoccia di Fitocose per corpo e capelli, oppure potete optare per i detergenti della marca Green Natural che trovate un po’ dappertutto nei negozi bio o erboristerie. Vi consigliamo di questa marca specialmente quello all’avena e al burro di karité. Anche Alkemilla produce dei buoni prodotti in un formato famiglia da 500 ml.
Potete trovare nei negozi specializzati anche la marca Faith in Nature bagnoschiuma naturale in formato da 400 ml. Poi abbiamo il brand di Weleda e Felce Azzurra bio. Per non parlare poi del marchio di Phytorelax Laboratories. Scegliete possibilmente sempre un bagnoschiuma biologico perché a cambiare non è tanto l’azione pulente (anche se più delicata sulla pelle) ma la qualità degli ingredienti.
Ora vediamo insieme cosa fare con bagnoschiuma con ingredienti di scarsa qualità che fanno male alla salute.
Gli ingredienti da evitare nei bagnoschiuma
In queste settimane si è parlato spesso della sostanza lilial: una sostanza chimica pericolosa il cui utilizzo è ormai vietato nell’UE ma che si trova ancora (purtroppo) in moltissimi prodotti per la cura della persona – come shampoo, profumi, deodoranti, bagnoschiuma, creme depilatorie e lozioni. Si tratta, infatti, di una sostanza responsabile di “danneggiare il sistema riproduttivo, nuocere alla salute del feto e causare sensibilizzazione cutanea”, e di un interferente endocrino.
Cosa fare se abbiamo in casa un prodotto che contiene questa particolare sostanza chimica? Innanzitutto dobbiamo leggere bene l’etichetta del prodotto e dobbiamo leggere con attenzione la lista degli ingredienti, dove il lilial è indicato come Butylphenyl methylpropional o BMHCA. Il nostro consiglio è quello di smettere immediatamente di utilizzarlo per evitare dei rischi inutili.
Ecco le liste dei prodotti che sono oggetto di richiamo: Breeze, Dove, Lycia, Malizia, Neutromed, Nivea, Omnia, Palmolive, Tesori d’Oriente, Vidal.