Massimo Ranieri, sedotto e abbandonato: “…è finita” | L’orribile verità
Massimo Ranieri ha fatto una dichiarazione piuttosto triste: ecco che cosa ha detto il cantante.
Massimo Ranieri, pseudonimo di Giovanni Calone, è un cantante, attore, conduttore televisivo e regista teatrale italiano. Con più di quattordici milioni di dischi, è tra gli artisti italiani che hanno venduto di più nel mondo.
Durante la sua carriera ha pubblicato 31 album e 36 singoli. Proprio in un bar, nel 1964, viene notato da Gianni Aterrano, il quale comprende da subito le potenzialità canore del ragazzo.
Ranieri racconta: “Un discografico mi notò, mi propose di incidere un disco e mi offrì un anticipo di 300 mila lire. Nessuno in famiglia aveva mai visto una cifra simile”. E’ tornato al Festival di Sanremo svariate volte. Il 5 febbraio 2020 Massimo Ranieri ha partecipato come ospite al Festival di Sanremo, ha duettato con Tiziano Ferro nel brano Perdere l’amore.
L’8 febbraio 2023 si esibisce come ospite al Festival di Sanremo 2023 insieme ad Al Bano e Gianni Morandi con i migliori brani del loro repertorio. Ma che cosa ha dichiarato Ranieri durante un’intervista?
La dichiarazione di Massimo Ranieri
Massimo Ranieri, ospite a Verissimo, lo scorso 20 novembre, ha parlato sia della sua carriera che della vita privata.
“Ho festeggiato i 70 anni con gioia? Né con gioia, né con tristezza, ma con una presa di coscienza. Di non avere più 50 anni. Quando avevo 50 anni mi chiedevo: “Arriverò a 70 anni?” È pesante, è tanta roba. Mi reputo fortunato, ci sono arrivato e tento di adeguarmi a questo numero che fa traballare un po’ le gambe, sto cercando di dire: “Fai parte della mia vita, ti devo percorrere tutto, con l’aiuto del Padre Eterno”.
Ha anche ammesso di non essersi mai sposato: “Ho sofferto, forse ho fatto soffrire e di questo mi duole molto. Io vivo e canto l’amore, per me è fondamentale. Mi hanno sempre mollato loro, forse perché noi uomini siamo un po’ vigliacchetti, non abbiamo il coraggio di dire che è finita. Non ci va di soffrire più di tanto. Non abbiamo la forza di dire no. Non sono mai arrivato vicino al matrimonio. In me c’è un Giovanni che è rimasto bambino, ha bisogno di coccole, amore. Io sono sposato con il lavoro. I miei ammiratori mi hanno subissato di affetto e amore. Poi, però, la cosa terribile è che quando torni in albergo sei solo. Mi manca una persona con cui condividere qualsiasi cosa”.