Enrica Bonaccorti, trasportata d’urgenza in ospedale: “Rischio di morire” | Dolore incontrollabile
Per Enrica Bonaccorti è c’è stata una brutta situazione che ha dovuto risolvere: ecco cosa è successo.
Enrica Bonaccorti è una conduttrice televisiva, conduttrice radiofonica, paroliera e attrice italiana.
Ha esordito nei primi anni settanta come attrice di teatro, di cinema e di prosa televisiva, collaborando anche con la compagnia di Paola Quattrini e Domenico Modugno, per il quale ha scritto diversi brani tra cui La lontananza. Nel 2019 approda a Sky Italia conducendo il programma tardo-pomeridiano Ho qualcosa da dirti, trasmesso su TV8.
Dal 2000 al 2006 è ospite fissa di Buona Domenica con Maurizio Costanzo, trasmissione nella quale conduce anche uno spazio dedicato agli animali, divenuto poi, visto il successo, una trasmissione autonoma, in onda durante la stagione estiva nel primo pomeriggio domenicale, su Canale 5 e poi su Rete 4.
Nella puntata del 20 agosto 2020 di Io e te ha ammesso di soffrire di prosopagnosia, malattia che non le permette di riconoscere i volti e di ricordarli. Ma che cosa le è successo recentemente?
Ecco cosa è successo ad Enrica Bonaccorti
Questa estate 2023 ha dovuto sostenere una delicata operazione chirurgica al cuore e lo ha rivelato soltanto da poco sui social: “Amici miei cari, carissimi, non ho più postato nulla da metà luglio, e non perché fossi in vacanza in qualche isola sperduta o perché avessi deciso di troncare i miei rapporti con voi”.
Ha poi aggiunto: “Vorrei che quello che è successo a me, un’operazione improvvisa a cuore aperto, lasciasse una traccia di conoscenza in tutti quelli che mi leggono, perché io non avevo nessuna fitta al cuore, non avevo alcun dolore. I miei sintomi erano solo una grande stanchezza e davvero poco fiato, che imputavo a un po’ di depressione e soprattutto all’età, mentre mia figlia Verdiana continuava a ricordarmi quanto fosse in forma la Milo che è ben più grande di me”.
Ecco cosa ha dovuto subire: “I cardiologi vengono da me il giorno dopo col viso scuro per dirmi che c’è qualcosa che non va al cuore, serve una tac, poi una coronorografia, da cui stabiliscono che ho le arterie tutte ostruite, un paio di mesi e potevo andarmene. Prima pensano a degli stent, ma non bastano. Servono 4 bypass, prendere le vene dalle gambe per ricostruire un percorso alternativo che porti il flusso sanguigno al cuore. Sarà un’operazione a cuore aperto, che è durata in tutto otto ore!”.