Stress da lavoro? Ecco come affrontare il disagio | Parlano gli esperti
Siete stressati dal lavoro? Ci sono alcuni modi per affrontare questo disagio. Vediamolo nel dettaglio insieme.
Innanzitutto quando parliamo di stress da lavoro intendiamo una problematica che ci affligge sempre di più nella nostra società e che ha delle conseguenze impattanti sulla vita di ognuno di noi. Si tratta di una condizione che non dovremmo sottovalutare poiché può portare ad ansia, depressione, tachicardia e difficoltà a concentrarsi.
Lo stress da lavoro correlato è stato definito nell’Accordo quadro europeo del 2004 come una “condizione che può essere accompagnata da disturbi o disfunzioni di natura fisica, psicologica o sociale ed è conseguenza del fatto che taluni individui non si sentono in grado di corrispondere alle richieste o alle aspettative riposte in loro”.
Lo stress da lavoro è una condizione che viene riconosciuta a livello internazionale ed è importante che i datori di lavoro sappiano conoscere la situazione legislativa che vige nel proprio Paese. I sintomi fisici legati allo stress da lavoro possono essere i seguenti: mal di testa che può causare vertigini, disturbi del sonno e difficoltà ad addormentarsi, tachicardia, palpitazioni, disturbi allo stomaco come il bruciore, i disturbi intestinali e difficoltà della digestione.
Una persona potrebbe anche essere portata ad isolarsi e ad evitare del tutto il rapporto con gli altri e sviluppare anche delle dipendenze che prima non aveva come per esempio l’alcol oppure il fumo. Ma come possiamo dire no allo stress da lavoro? Ecco alcuni consigli dell’esperto.
Ecco i consigli dell’esperto per dire stop allo stress da lavoro
“Lo stress influenza la lucidità – ha spiegato lo psicoterapeuta Davide Algeri – Ci fa perdere la concentrazione. Uno dei motivi per cui siamo particolarmente stressati è il fatto che dobbiamo occuparci di troppe cose contemporaneamente e questo ci porta facilmente a distrarci e a ‘muoverci’ sulla tastiera o sul touchpad in maniera meno precisa”.
“Se il lavoro ci stressa è perché tutto gira intorno a una concezione del lavoro poco consapevole. Focalizziamoci sugli obiettivi, cerchiamo di capire perché siamo in quel posto, cosa vogliamo, cosa ci aspettiamo e come possiamo mettere a frutto la nostra professionalità”.
Andare in vacanza e staccare è un buon modo per non avere la solita routine: “Non rendiamoci disponibili h24. Non carichiamoci di attività, non dobbiamo essere sempre performanti. E se sentiamo un sovraccarico chiediamo pure un aiuto esterno, servirà non solo ad alleggerirci ma anche a vedere le cose da un altro punto di vista”.