Rinofiller, prima di farlo devi sapere questo: Non farti ingannare | Segui i consigli dell’esperto
Stavate pensando di fare il rinofiller? Ecco cosa c’è da sapere prima di usare questa tecnica.
Non sapete di cosa stiamo parlando? Il rinofiller è una tecnica del campo medico estetico che consiste nel rimodellare il naso in modo chirurgico attraverso l’iniezione di un filler a base di acido ialuronico. Questa tecnica consente di modellare il vostro naso rimuovendo delle gobbe o delle piccole deviazioni. Il tutto senza dover passare per forza sotto i ferri e sottoporsi davvero ad una vera e propria operazione chirurgica.
Nel trattamento rinofiller del naso si utilizza un solo filler volumizzante che svolge una funzione di riempimento entrando nelle aree dove sono presenti inestetismi. La tecnica può anche sollevare la punta o la radice del naso, modificandone il volume. Per tutti i risultati che si ottengono anche in breve tempo, la tecnica del rinofiller può essere considerata una rinoplastica non chirurgica e meno dolorosa.
Ma dove viene fatto il trattamento? Viene praticato in ambulatorio senza la necessità di alcuna anestesia e non ci sono effetti collaterali secondari. Potrebbero uscire però dei piccoli lividi come conseguenza alle microiniezioni che vengono praticate ma vanno via dopo qualche giorno.
Dopo soli 30 minuti vi troverete il naso che avete sempre sognato insomma. Ma come funziona? E ogni quanto va fatto? Vediamolo insieme.
Il rinofiller ogni quanto va fatto?
La tecnica del rinofiller non vale soltanto per volumizzare il naso ma anche per quanto riguarda la bocca, più precisamente le labbra. Questa tecnica ha conquistato anche i ragazzi più giovani e si è affermato nella generazione Gen Z per cercare di dare un certo boost alla propria autostima e allo stesso tempo per cercare di armonizzare la forma del viso.
Il Dott. Mastroluca afferma che «soffrivano di disagi a causa di irregolarità del profilo ma che non avevano soldi e tempo per sottoporsi ad un intervento chirurgico».
«La durata dipende dalla biologia del soggetto, pertanto non predittiva. In genere la durata è stimata intorno a un anno e dunque la ripetibilità della procedura va di pari passo con il riassorbimento del filler scelto. Per questo è fondamentale scegliere filler in grado di dare una buona resa estetica e capaci di durare nel tempo. Il costo è variabile in base al professionista che esegue la procedura», spiega il Dott. Mastroluca.