Frutti di mare, ecco come mangiarli correttamente: Segui queste semplici regole del Bon Ton

Vi piacciono i frutti di mare ma li avete sempre mangiati in un certo modo? Ecco tutte le regole per mangiarli in modo corretto.

Il galateo è l’insieme di norme comportamentali con cui si identifica la buona educazione: è un codice che stabilisce le aspettative del comportamento sociale, la norma convenzionale. Ci sono alcune norme da rispettare soprattutto quando ci si reca al ristorante.

Il cameriere deve servire il cliente alla sua sinistra (nel servizio all’inglese) e toglie il piatto alla sua destra; apposite norme regolano come deve essere apparecchiata la tavola; il tovagliolo si tiene aperto sulle gambe, schiena eretta, staccata dalla sedia.

Per quanto riguarda il capotavola deve aspettare che tutti i commensali siano serviti, e viceversa i commensali aspettano che il capotavola incominci per primo il suo pranzo.

Prima di servire il secondo bisogna attendere che tutti i commensali abbiano terminato di mangiare il primo. È maleducazione mangiare il pane prima di essere serviti o fra un piatto e l’altro, bere senza prima aver passato l’acqua o il vino al commensale alla propria destra o sinistra che ha il bicchiere vuoto. Sempre parlando di cucina, avete mai mangiato i frutti di mare? Vi sarà di certo capitato almeno una volta ma come li avete mangiati? Ecco come fare.

Tutti i consigli per mangiare i frutti di mare seguendo le regole del bon ton

Ostriche e molluschi crudi vengono serviti già aperti e sopra ad un piatto grande da portata con tanto ghiaccio. Bisogna utilizzare la forchettina apposita per mangiarli in modo adeguato e la forchetta la trovate alla destra del vostro piatto. Dovete tenere ben saldo il guscio nella mano sinistra e con la destra staccare il contenuto mollusco con la forchetta.

Per le vongole e le cozze sicuramente la situazione si complica perché bisogna fare in modo di non sporcarsi e allo stesso tempo non fare figuracce. Bisogna controllare prima di avere un piattino dove mettere i gusci vuoti e ricordatevi di non indossare un tovagliolo come se fosse un bavaglino. E’ vietato anche staccare i molluschi con lo stuzzicadenti.

Solitamente anche i crostacei vengono serviti già puliti ma alcune volte invece dovrete pulirli voi stessi. Se siete alle prese con l’astice oppure l’aragosta, allora dovrete utilizzare una pinza specifica proprio per questi crostacei. Per la polpa di granchio invece dovete usare una forchetta apposita.