L’amicizia si sa, è rara, e ancora di più lo è quella vera. Come si fa a riconoscere un amico sincero da uno falso? Ecco tutti i segnali a cui prestare attenzione.
L’amicizia è una relazione tra due persone e tra di esse c’è sincerità, rispetto, fiducia e tanta disponibilità reciproca. Avete mai avuto un’esperienza brutta nella quale vi siete trovati ad essere estremamente disponibili con una persona che però per voi non c’era mai nei momenti importanti?
L’amicizia vi ricordiamo che è ovunque e viene anche celebrata nella letteratura in ogni opera che si rispetti: un esempio eclatante è quello di Don Chisciotte de la Mancha e il suo amico Sancho Panza, oppure Achille e Patroclo o ancora Orazio e Amleto. Come vedete ci sono tantissimi riferimenti di amici.
L’amicizia è un valore che richiede però di essere coltivata con tanto impegno, dedizione, volontà e a volte bisogna fare qualche piccolo sacrificio. L’amicizia poi cambia anche in base all’età, perché più cresciamo, meno amici stretti abbiamo. Diventiamo sempre più selettivi e guardiamo i legami affettivi con occhi diversi.
In amicizia si deve accettare l’altro esattamente com’è e non bisogna tentare di cambiarlo. Un amico è prezioso quindi bisogna passare anche del tempo di qualità insieme anche se spesso siamo presi da mille impegni e non abbiamo il tempo per uscire insieme. Ma quali sono i segnali per capire se effettivamente la persona che abbiamo davanti si può definire un amico vero e sincero?
Innanzitutto serve tanta fiducia reciproca perché altrimenti non si va da nessuna parte. Con un amico possiamo abbassare la guardia ed essere semplicemente noi stessi. Il secondo segnale da tenere a mente è quello del supporto incondizionato. Gli amici veri solitamente si sostengono a vicenda.
Oltre a questo bisogna astenersi dal giudizio. Infatti non bisogna giudicare l’altro e le sue scelte di vita. Questo non significa che le scelte dell’altro ci piacciono sempre, ma significa che comunque rimaniamo neutri e siamo in grado di metterci nei suoi panni.
Gli amici ci aiutano a crescere personalmente ma bisogna anche avere dei limiti sani che vengono posti da entrambe le parti per crescere insieme in modo armonioso. Questi limiti ci permettono di non darci fastidio a vicenda e a rispettarci ancora di più.