Pier Silvio Berlusconi, la stoccata alla Rai è clamorosa: altro che sportività

ecco la stoccata terribile di piersilvio-oggi24.it

La tv è in vacanza, ma la sfida degli ascolti in vista della prossima stagione è già lanciata: il numero uno di Mediaset punge Viale Mazzini.

L’apertura del testamento di Silvio Berlusconi, avvenuta lo scorso 6 luglio, ha chiuso definitivamente l’era del Cavaliere, almeno per quanto riguarda la suddivisione dei beni immobili e non che l’ex presidente del Consiglio, scomparso lo scorso 12 giugno al termine di una lunga malattia, ha lasciato ai propri eredi.

Come previsto, la volontà di Silvio Berlusconi è stata quella di non assegnare ad alcun soggetto il controllo solitario indiretto di Fininvest, che in precedenza apparteneva proprio allo stesso Cavaliere. Rispettata anche la previsione che voleva i due figli maggiori, Marina e Pier Silvio Berlusconi, detentori del controllo dell’azienda con il 53%.

Un salto di qualità notevole per i due figli nati dal matrimonio tra Silvio Berlusconi e Carla Dall’Oglio, dal momento che fino a quando il padre era in vita la loro quota in Fininvest era pari al 7,65% ciascuno. Per il resto i rispettivi compiti non subiranno modifiche, con Marina che resterà a capo della holding e Pier Silvio numero uno di Mediaset, dove ricopre l’incarico di vicepresidente esecutivo e amministratore delegato.

Certo, il difficile per entrambi, così come per gli altri figli Eleonora, Barbara e Luigi, arriverà ora, dal momento che, spentisi i riflettori, come ha dichiarato lo stesso Pier Silvio, la mancanza del padre nella quotidianità, in quei consigli e in quelle telefonate che ora vengono meno si farà sempre più dolorosa. Eppure per il secondogenito di casa Berlusconi il lavoro non manca, se è vero che due giorni prima dell’apertura del testamento sono stati presentati i palinsesti dei canali Mediaset per la prossima stagione televisiva.

Mediaset e Rai, i nuovi palinsesti tra conferme e novità

Il Gruppo si aspetta un’altra stagione soddisfacente sul piano degli ascolti, grazie alla conferma di capisaldi come ‘Amici’ e ‘C’è posta per te’ di Maria De Filippi, ma anche al ritorno di programmi storici come ‘Ciao Darwin’ di Paolo Bonolis, la cui messa in onda è prevista già per settembre. Le sorprese poi non sono mancate, a partire dall’arrivo di Bianca Berlinguer, volto simbolo della Rai da oltre 30 anni.

L’ex direttrice del Tg3 ha deciso di lasciare Viale Mazzini per intraprendere un nuovo percorso professionale a Cologno Monzese, sempre all’insegna dell’approfondimento giornalistico-politico. Un vero e proprio acquisto clamoroso da parte di Mediaset destinato a rendere ancora più infuocata la battaglia degli ascolti tra i due colossi della tv italiana che ripartirà a settembre, dopo che a parole le schermaglie sembrano non fermarsi mai.

la frecciatina è tremenda- oggi24.it

Pier Silvio Berlusconi punge la Rai: che frecciata!

Proprio a margine della presentazione dei palinsesti Mediaset, infatti, Pier Silvio Berlusconi non si è sottratto né alle domande più scomode, né ad una frecciata diretta alla concorrenza. Il tema? Il successo di ‘Mare fuori‘, la fiction che ha fatto incetta di ascolti su Rai Play senza però ripetersi su Rai 1: “Mare Fuori sarà pure un grande prodotto ma ha fatto grandi ascolti sul web, non in televisione. Sono cose diverse”.

Pier Silvio ha poi voluto rimarcare il concetto del target di pubblico differente ai quali sarebbero indirizzati i prodotti Rai e Mediaset, con particolare riferimento alle fiction: “Siamo in una situazione complessa nel fare le fiction perché la Rai fa un lavoro da tv pubblica e che punta al pubblico di riferimento che è, diciamocelo, molto più anziano rispetto al nostro”. Parole chiare, che fanno il paio con la scelta di dare un taglio più moderno e giornalistico anche alla fascia pomeridiana di Canale 5, dove Myrta Merlino sostituirà Barbara D’Urso per dare vita ad un vero e proprio testa a testa con ‘La Vita in diretta’.