Sapete chi è un manipolatore affettivo e come si comporta? Vediamo insieme i tratti che lo distinguono e come riconoscerlo già da subito.
Un manipolatore affettivo è una persona che manipola gli altri e che li induce a pensare, sentire e a comportarsi come lui desidera. Tutto ciò facendo leva sugli aspetti emotivi della persona che gli sta davanti.
Ma voi direte a quale scopo? Lo scopo di un manipolatore affettivo è quello di ottenere un certo vantaggio e di controllo dell’altro nella relazione che sia parentale, amicale, amorosa oppure professionale. Il manipolatore affettivo tenta in tutti i modi di insinuare il dubbio nell’altro ma anche sensazioni di ansia, disorientamento, senso di colpa, ansia, solitudine e disperazione.
Un manipolatore affettivo cerca sempre di proteggersi e di controllare l’altro, in una relazione amorosa tende a irrigidirsi e a togliere l’affetto e a far sentire in colpa l’altro anche per cose di poco conto. L’obiettivo è sempre quello di mettere l’altra persona in una condizione di dubbio o incertezza e sono presenti il ricatto emotivo, l’irascibilità, repentini cambi di affettività.
Come possiamo comportarci? Possiamo prenderci cura di noi stessi, intraprendere un percorso di terapia, essere assertivi e se necessario possiamo prenderci una pausa di riflessione da quella persona. Ma quanti tipi di manipolatore affettivo troviamo?
Innanzitutto c’è il manipolatore sfortunato che vi chiamerà e vi racconterà una storia triste per impietosirvi e finito il suo bisogno finirà anche il fatto che lui o lei vi faccia sentire unici. Poi c’è il vecchio saggio e qui parliamo di una persona autoritaria e che crede di sapere tutto.
Abbiamo anche il manipolatore benefattore che vi ha aiutato in un momento difficile della vostra vita ma poi vi ha incastrato e ora siete il suo ostaggio. Non perde occasione per frvi sentire in colpa. E poi infine c’è il manipolatore approfittatore che come dice la parola stessa approfitta delle occasioni proprio come una sanguisuga che vi continua a risucchiare le energie.
Vi usa semplicemente per i suoi bisogni e niente altro in più. Solitamente chi è vittima di queste persone ci mette anche anni per rendersi effettivamente conto di esserci finito in mezzo. Perché i manipolatori affettivi sono “furbi” e non è facile decidere che il vostro partner è un manipolatore. Se anche voi volete uscirne dovete cominciare a chiedere aiuto per togliervi definitivamente da questa relazione tossica.