Reazione a catena è il programma televisivo della Rai che intrattiene il pubblico nel migliore dei modi prima di sedersi a tavola per cenare. Il merito è senza dubbio di Marco Liorni, della produzione che propone sempre quesiti avvincenti e di coloro che si mettono in gioco per aggiudicarsi il montepremi.
Di recente i telespettatori hanno visto il conduttore spiazzato da una risposta data da un concorrente a una delle tante domande poste nello studio del game show dal sapore puramente estivo. Ecco qual è stato il quesito tale da mettere in difficoltà.
Chi segue Reazione a catena sa bene che in ogni puntata ci sono due squadre composte da tre giocatori che si sfidano in una serie di giochi di logica e intelligenza. L’intesa deve esserci soprattutto nel penultimo gioco dove bisogna comporre una frase in tempo reale per far capire la parola chiave.
Il programma sostituisce L’Eredità nel periodo estivo e fino ad oggi ci sono state ben 16 edizioni con più di 1.200 puntate. La prima è andata in onda il 2 luglio 2007 e uno dei conduttori passato alla storia è Amadeus. Ad oggi al timone della conduzione c’è instancabile Marco Liorni.
Con la sua professionalità riesce a rendere avvincente questo programma, ma a volte vive delle situazioni che sfuggono dal suo controllo. Infatti in una delle recenti puntate ha dovuto fare i conti con un piccolo imprevisto causato probabilmente dall’emozione. Ecco cosa è successo.
Il conduttore ha citato Vittorio Sgarbi per aiutare i concorrenti a indovinare la parola “capra”. In quel momento tutti sono scoppiati a ridere, però niente da fare: il suo indizio non è servito. Il trio composto da Antonella, Gabriella e Martina hanno avuto la possibilità di accedere al gioco finale. Prima, però, una delle tre ha risposto in modo avventato ha la seguente domanda: “Dove si trova la muraglia di Pechino?”.
La sua risposta è stata “Giappone” anziché “Cina”. Il conduttore, per un attimo basito, ha poi commentato dicendo che probabilmente l’emozione ha inciso molto sul rendimento della concorrente.
Nonostante questa piccola gaffe le ragazze hanno individuato la risposta corretta, di conseguenza hanno portato a casa 14.250 euro. In realtà la cifra è stata dimezzata perché sarebbe stata 28.500 euro. Alla fine tutto bene quel che finisce bene. A prescindere dalla risposta sbagliata, si sono riprese alla grande.