Duro sfogo di Francesco Facchinetti: “Non voglio più abitare in questo Paese”
Francesco Facchinetti sta facendo parlare di sé per uno sfogo che ha fatto su alcuni influencer che approfittano della loro posizione per non aprire il portafoglio. Molti follower sono stati d’accordo con lui.
Adesso si sta facendo sentire in merito a un’ingiustizia che una persona ha subito da parte dello Stato. Si è sbilanciato dicendo che vorrebbe andare via dall’Italia perché nulla funziona. Ecco tutti i dettagli della vicenda.
Giorni fa Francesco Facchinetti ha realizzato una Instagram story per esprimere un suo parere sulla categoria degli influencer che non vogliono pagare garantendo in cambio la popolarità.
“Uno chef molto famoso messicano si è rifiutato di offrire la cena a un’influencer che aveva chiesto appunto la cena offerta in cambio di stories. Ha fatto bene! Questa moda allucinante degli influencer o dei personaggi famosi che vanno in giro a scrocco deve finire, basta! Spendete questi soldi che guadagnate“.
“Se sei un personaggio famoso e ti vuoi far offrire le cose, fai schifo. Fai pena!”, ecco le dure parole usate contro questa sorta di ingiustizia. Stavolta Facchinetti ha difeso a spada Michele Garruto, un suo amico. Purtroppo non c’è più e la burocrazia non gli sta rendendo giustizia.
È stato vittima di un incidente stradale nei pressi di Saronno. La strada che collega Milano, Monza e Como non è stata definita facilmente percorribile da coloro che hanno ritirato la salma dell’uomo. Per questo motivo sono stati chiamati dei tecnici comunali per la verifica dei mappali. Nel frattempo il corpo senza vita di Michele è stato del tutto ignorato.
“Io non voglio più abitare in questo Paese”
“Ora è a Busto Arsizio sotto sequestro. Il mio caro amico con i genitori non possono vederlo fino a lunedì. In che Paese siamo? Un Paese che ci obbliga a dare più del 50% di quello che guadagniamo e che non ci tutela in nessun modo e per un cavillo burocratico lascia un morto sull’asfalto per 5 ore e non fa in modo che i propri familiari possano vedere la salma perché è sotto sequestro“.
“Io non voglio più abitare in questo Paese. Mi sento italiano nel dna ma quello che sta succedendo mi fa profondamente schifo. Siamo arrivati al Paese delle bestie. Spero che questo video possano vederlo le autorità competenti e che possano far vedere la salma prima di lunedì al mio amico e a parenti”.
Francesco Facchinetti senza freni
Facchinetti ha espresso un suo parere senza porsi un freno. Ha manifestato palesemente il suo disappunto e, come per lui, anche per molti risulta paradossale. Si spera, quindi, che qualcosa possa cambiare per dare un po’ di tranquillità alla famiglia di Michele.