Il mondo della musica italiana è molto apprezzato in tutto il mondo e il merito è senza dubbio anche del talentuoso Giovanni Allevi.
Ha una carriera senza paragoni, dunque non c’è da stupirsi se ha tantissimi fan che lo sostengono. Nelle ultime ore ha dato un triste annuncio che ha spiazzato tutti coloro che lo seguono fin dai suoi primi esordi.
Giovanni Allevi, nato ad Ascoli Piceno il 9 Aprile 1969, è noto per essere un pianista, compositore e scrittore italiano.
Si è diplomato nel 1990 in pianoforte al conservatorio Morlacchi di Perugia e 8 anni dopo si è laureato in Filosofia con il massimo dei voti presso l’Università degli studi di Macerata. Nel 1991 è diventato un pianista a tutti gli effetti e ha iniziato a fare dei tour in molti teatri italiani.
Fin da subito ha mostrato grandi doti nel proporre i brani di Chopin, Bach e Beethoven. Grazie al suo talento è riuscito a portare a casa vari premi, come quello per le migliori musiche di scena nel 1996 per aver musicato la tragedia Le troiane di Euripide al Festival Internazionale del dramma antico di Siracusa.
Molti ricorderanno sicuramente quando si è esibito gratis nel 2005 sul palco del Blue Note di New York con tanti altri gruppi italiani. Inoltre nel 2008 ha tenuto il concerto di Natale presso l’aula del senato della Repubblica Italiana.
Ciò dimostra che ha un curriculum degno di tutto rispetto, ma ora pare che sarà costretto ad allontanarsi per un po’ dei riflettori. Ha scoperto di dover affrontare una battaglia difficile.
“Non ci girerò intorno: ho scoperto di avere una neoplasia dal suono dolce: mieloma, ma non per questo meno insidiosa…La mia angoscia più grande è il pensiero di recare un dolore ai miei familiari e a tutte le persone che mi seguono con affetto. Ho sempre combattuto i miei draghi interiori in concerto insieme a voi, grazie alla Musica. Questa volta perdonatemi, dovrò farlo lontano dal palco“. Ecco cosa ha riferito ai suoi fan avvalendosi di Instagram.
Ha inserito queste parole nella didascalia di una foto che ritrae le sue mani intente a scrivere su un pentagramma. Il suo annuncio del tutto inaspettato l’ha fatto anche per giustificare la decisione di annullare il tour estivo di Estasi 2022 per affrontare un il percorso terapeutico.
Nonostante abbia un grande successo, ha ricevuto dei giudizi negativi da esponenti della musica classica. Altri, invece, sostengono che lui abbia un’abilità tale da rendere originale la musica che compone di mano propria. Il musicologo Stefano Biosa definisce la sua musica accattivante e in parte si rifà a quella degli anni 70.