Giovanni Vernia è noto per essere stato uno dei comici più amati e divertenti del programma dedicato alla risata Zelig. Con i suoi sketch ha saputo intrattenere alla perfezione il vasto pubblico italiano. Di conseguenza è impossibile dimenticare ogni sua singola battuta.
Non essendo più comparso nel piccolo schermo, in tanti si sono chiesti che fine ha fatto e di cosa si sta occupando attualmente. Ecco la risposta alla domanda.
Nato a Genova il 23 agosto 1973, è un artista a tutto tondo degno di tutto rispetto: un comico, attore, conduttore radiofonico, regista e dj producer italiano. Gli italiani hanno avuto modo di conoscerlo grazie a Zelig dove ha indossato i panni di Jonny Groove, un amante della discoteca con un pantalone bianco e nero riconoscibilissimo.
Laureato in ingegneria elettronica, si è trasferito a Milano ed è stato assunto in una multinazionale di consulenza americana. Allo stesso tempo ha coltivato la passione della comicità e si è iscritto alla scuola teatrale di improvvisazione comica.
Nel 2008 è uscito il suo singolo intitolato Essiamonoi. L’anno successivo ha pubblicato la sua prima compilation musicale composta da due cd con 34 brani. Ha anche pubblicato un libro intitolato Essiamonoi (o no?). Nel frattempo si è cimentato nella recitazione e ha avuto la possibilità di farlo al teatro. Nel 2013 è tornato a Zelig con le imitazioni di Fabrizio Corona e di Marco Mengoni.
Nel 2015 sul web ha pubblicato le parodie di Fedez e ha condotto il suo show radiofonico su Rai Radio2 intitolato È qui Radio2?. Tra le sue imitazioni c’è anche quella di Gianluca Vacchi. Nel 2018 si è messo alla prova a Tale quale show e nel 2021 e stato con produttore di Prima Festival e ha nuovamente interpretato Jonny Groove dopo 7 anni sul palco di Zelig.
Adesso si sta dedicando a tanti altri progetti lontano dal piccolo schermo. Per quanto riguarda la vita privata è sposato con Marika Sacco ed è padre di due splendide bambine.
“Sono onoratissimo di essere l’unico ospite comico su questo palco. Un palco calcato da grandi comici come Roberto Benigni, Fiorello, Beppe Grillo e quest’anno io. È proprio vero che c’è crisi”, ecco cosa ha detto nel 2010 quando è stato invitato come ospite al sessantesimo Festival di Sanremo. Ha fatto ballare tutti i presenti con la sua canzone. Infine nel 2014 i Negramaro lo hanno voluto nei panni del suo personaggio per la chiusura del loro concerto allo stadio di Lecce.