Monica Vitti, a distanza dalla morte ecco l’erede – ecco a chi va il suo enorme patrimonio

Lo scorso 2 febbraio è venuta a mancare Monica Vitti, star indiscussa del cinema italiano: attrice tra le più quotate tra gli anni Sessanta e Settanta, ha lasciato un’ingente eredità alla persona che le è stata accanto per quasi 40 anni.

All’anagrafe Maria Luisa Ceciarelli, per il mondo dello spettacolo Monica Vitti. È stata lei, classe 1931, una delle attrici più celebri del cinema italiano. Musa di Michelangelo Antonioni, che l’ha arruolata per film che le hanno regalato la fama internazionale, la Vitti è stata insignita di premi importantissimi come cinque David di Donatello come migliore attrice protagonista, tre Nastri d’argento, dodici Globi, un Ciak d’oro alla carriera, un Leone d’oro alla carriera a Venezia, un Orso d’argento alla Berlinale e una Concha de Plata a San Sebastián.

Il cinema è stato il suo lavoro e la sua grande passione e, proprio sui set cinematografici, ha conosciuto gli uomini più importanti della sua vita: Michelangelo Antonioni, Carlo Di Palma e Roberto Russo. È stato quest’ultimo che ha accompagnato Monica Vitti fino al suo ultimo giorno di vita ed è proprio grazie a lui se l’attrice ha potuto trascorrere gli anni della malattia in totale tranquillità, lontana da ogni tipo di pettegolezzo o gossip.

Monica Vitti, l’amore con Roberto Russo

Monica Vitti e Roberto Russo si sono conosciuti nel corso del film Flirt, lui era un fotografo emergente di 36 anni, lei una delle attrici più famose e di anni ne aveva 51 anni.

La differenza di età fece, inizialmente, molto chiacchierare ma, nel corso degli anni, il loro amore mise a tacere ogni tipo di chiacchiericcio sul loro conto.

Così come fu con gli altri due grandi amori della vita, anche con Russo la Vitti ha vissuto l’unione così come l’ha sempre intesa: “Non volevo un uomo da incontrare solo la sera a cena, ma un compagno di lavoro per condividere tutto”.

Monica Vitti e il marito – sposato in Campidoglio nel 2000 – si conoscono da ben 47 anni ed è stato lui a prendersi cura dell’attrice negli anni della malattia.

Le loro ultime apparizioni pubbliche, infatti, risalgono alla prima di Notre Dame de Paris e al compleanno di Sordi.

Nel 2002, poi, a causa di una malattia neurodegenerativa, Monica Vitti si è ritirata dalle scene.

Monica Vitti, a chi va l’eredità

La lunga carriera da attrice acclamata, ha fatto sì che la Vitti potesse racimolare un’ingente patrimonio che, dopo la morte, andrà completamente al marito.

È Roberto Russo, infatti, l’unico erede dell’attrice, che ha trascorso con lui gli ultimi anni di vita dopo la malattia.

A chi sosteneva che l’attrice fosse ricoverata in una clinica svizzera, il marito della Vitti ha replicato tramite il Corriere della Sera: “Da quasi 20 anni le sto accanto… è sempre stata qui a casa a Roma con una badante e con me ed è la mia presenza che fa la differenza per il dialogo che riesco a stabilire con i suoi occhi”.