Si spegneva lo scorso 5 luglio Raffaella Carrà a causa di un tumore ai polmoni che non le aveva lasciato scampo. La presentatrice non aveva mai parlato del male contro cui stava lottando, perché il ricordo nella mente di chi l’aveva sempre amata e seguita non doveva essere intaccato dai segni della sofferenza. “L’ennesimo gesto d’amore verso il suo pubblico e verso coloro che ne hanno condiviso l’affetto, affinché le sue personali sofferenze non avessero a turbare lo splendido ricordo di lei”, sono state queste le parole di Sergio Japino, coreografo, regista e compagno della Carrà dal 2004, nel comunicato stampa che rendeva nota la dipartita della conduttrice 78enne.
Il 2019 è stato l’anno che ha visto Raffaella Carrà protagonista del piccolo schermo per l’ultima volta, con la conduzione di A Raccontare Comincia Tu. Sempre di quello stesso anno è l’ultima l’intervista, nel salotto di Fabio Fazio a Che Tempo Che Fa, dove a molti era apparsa stanca e deperita. Complice il lockdown e, forse, anche la scoperta del suo male, poco dopo Raffaella si ritira a vita privata, lontana dai riflettori e da quel pubblico che tanto l’avevano amata.
Nonostante notorietà e fama, durante tutta la sua vita la Carrà ha sempre tenuto abbastanza celato il suo privato, come l’ultimo gesto di altruismo poche settimane prima di morire. La Regina della televisione italiana volle regalare una palestra alla confraternita della Misericordia di Porto Santo Stefano, un piccolo borgo di pescatori nella provincia di Grosseto. Raffaella amava la Toscana e in particolare l’Argentario dove aveva acquistato la Villa di Cala Piccolo. Saranno proprio gli abitanti di Porto Santo Stefano a vedere per l’ultima volta pubblicamente la Carrà e a immortalarla, come riportato dal settimanale Oggi.
Raffaella ha il viso completamente coperto: mascherina, occhiali da sole e quella che sembra essere una parrucca la rendono irriconoscibile. La volontà è quella di non farsi vedere assolutamente, e oggi capiamo perché. La foto è rimasta nascosta per volere della stessa Raffaella, come racconta Roberto Cerulli governatore della confraternita della Misericordia: “Alla luce di quanto successo, credo volesse tenere per se questo terribile segreto”.
Pochi mesi prima della sua dipartita, alla diva della televisione italiana erano stati rubati alcuni scatti dove nell’aspetto è completamente diversa dalla iconica Raffaella Carrà.
Anche questa volta occhiali da sole e la parrucca, raccolta in una coda, a nascondere la calvizie dovuta alla chemio ma comunque visibile. Un cappello bianco la protegge dal sole e dagli sguardi indiscreti, mentre passeggia immersa nei suoi pensieri che forse, oggi, in parte, capiamo quali possano essere stati.